Arricciamenti del manto impermeabile in copertura

 
 23 novembre 2020. 14:54

Le membrane bitume polimero ad applicazione tradizionale (fiamma libera di gas propano) possono essere applicate in modalità differenti in funzione della superficie su cui vengono applicate. Praticamente possono essere:

  • “totalmente libere” (posa in indipendenza);
  • “posate per punti” ovvero incollate parzialmente al supporto;
  • “posate in totale aderenza” (tutta la superficie).
In tutti e tre i casi ovviamente sia le sovrapposizioni che il perimetro della copertura sono saldate al supporto. A seconda quindi del tipo di posa effettuata la membrana sarà più o meno libera di muoversi in funzione di fattori quali i movimenti/assestamenti strutturali dell'edificio le escursioni termiche, il comportamento di eventuali isolanti ecc.

 

1. E' normale un certo movimento del manto?
In estate ed in inverno, come di giorno o di notte, in funzione della differenza di temperatura, un certo movimento del manto è normale; lo spostamento generalmente avviene in corrispondenza degli angoli dell’edificio, in quanto punti critici, cioè di convergenza dei vari movimenti.

2. La membrana non saldata come si muove?
La membrana non saldata completamente al supporto tende a muoversi nei suoi angoli contrapposti in diagonale.

3. Allungamenti e rotture
Le membrane bitume polimero armate con i non tessuto di poliestere hanno allungamenti a rottura nell'ordine del 50%; in questi casi quindi è difficile ipotizzare la rottura della membrana: potrebbe invece distaccarsi una sovrapposizione, se questa non è stata correttamente eseguita.

4. Movimenti di assestamento
Nel caso di nuove costruzioni i movimenti di assestamento del fabbricato possono creare delle anomale tensioni del manto.

5. Cosa si sposta oltre al manto?
Spesso a muoversi non è necessariamente il manto impermeabile, bensì il pannello isolante sotto di esso. Alcuni isolanti infatti anche con temperature relativamente basse (70°C) possono denotare problemi di stabilità dimensionale: è quindi necessario verificare sia la presenza che la perfetta tenuta dei fissaggi meccanici (mediamente 4 al m2).